Vendere casa con l’Home Staging

Homestaging for dummiessSappiamo tutti quanto sia difficile vendere casa in questo periodo. Ed ecco che dall’America arriva l’Home Staging, un nuovo servizio che può essere di aiuto a privati ed agenzie nella vendita degli immobili. Ma cos’è?

L’Home Staging aiuta a migliorare e sistemare gli appartamenti oggetto di compravendita, attraverso un adeguato arredamento degli interni oppure attraverso l’esecuzione di pochi semplici lavori edili che ne migliorano l’aspetto.

Il nostro Studio fornisce questo servizio, a privati e ad agenzie immobiliari, ma con alcune varianti: in genere non si tratta di eseguire dei lavori edili piuttosto, dopo un sopralluogo e un rilievo, prepariamo una soluzione progettuale per mostrare agli acquirenti come la casa che visitano possa essere ripensata in termini più moderni e funzionali.

Inoltre, a nostro avviso, è fondamentale tenere conto, nella futura ristrutturazione, anche della prestazione energetica dell’appartamento. Per questo motivo, a partire dalla classe energetica (che andiamo a definire attraverso l’ACE), progettiamo un intervento di miglioramento dell’isolamento termico.

C’è sicuramente bisogno dell’Home Staging anche in Italia. Infatti, quando visitiamo gli appartamenti in vendita, molto spesso troviamo che non c’è la minima cura nel mostrarne le qualità (esposizione, luminosità) e le potenzialità (disposizione più razionale degli ambienti, possibilità di realizzare un bagno in più).

Chi cerca un appartamento ha delle richieste ben precise, e attraverso il nostro servizio potrà vedere anche oltre lo stato di fatto e capire come ottenere quello che desidera.

Nei prossimi giorni posteremo alcuni progetti per mostrarvi come, in pratica, si possa migliorare qualsiasi appartamento!

Se volete vendere meglio la vostra casa, contattateci per un preventivo su info@atlas-progetti.com

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Alcune informazioni sulle case in legno

Se ne sente parlare sempre di più, e si cominciano a realizzare anche nel centro Italia. Molti sono però i preconcetti e i falsi miti da sfatare. Intanto, una casa in legno non è una baita; una volta intonacata e rifinita, la casa in legno appare come una casa in muratura.

Poi, una casa in legno non è soggetta ad incendi più delle altre case; una struttura in legno, anzi, ai fini antincendi è più sicura di una struttura in acciaio. Infine, una casa in legno può avere anche più di un piano.

Vediamo alcuni vantaggi:

  1. costo di costruzione contenuto;
  2. rapidità di edificazione;
  3. isolamento termico elevato;
  4. miglior comfort abitativo.

Per poter sfruttare appieno tutte le qualità ed i benefici di una casa in legno, però, è necessario che sia particolarmente curata la progettazione da parte di un tecnico specializzato che conosca le tematiche specifiche in modo approfondito. È per questo che è fondamentale rivolgersi ad un serio e preparato professionista, esterno all’impresa che realizzerà la casa, il quale partendo dalle vostre peculiari esigenze e studiando il sito, con particolare riferimento alle condizioni climatiche, geografiche, dei venti ecc., sarà in grado di effettuare una progettazione che garantisca le massime prestazioni in termini di comfort e di risparmio energetico.

Fondamentale, infine, poter valutare in maniera efficace l’impatto architettonico, sia esterno che interno. Questo potrà avvenire attraverso la predisposizione, da parte del progettista, di un modello 3D. Tale modello sarà necessario, oltre che per darvi un’idea precisa della scelta e della disposizione degli arredi, anche per simulare i cicli di illuminazione naturale nelle ore del giorno e nelle varie stagioni, nonché per fare da supporto alla progettazione dei pannelli solari-termici e fotovoltaici, dell’impianto di riscaldamento/condizionamento e della illuminazione.

Per saperne di potete anche leggere l’ottimo libro di Paolo Crivellaro, “Guida alle case di legno”, edito da Terra Nuova Edizioni nel 2012.

Casa in legno_libro

Una casa in legno dell’azienda Hass Fertigbau
(immagine tratta dal libro di Paolo Crivellaro)

Se volete un preventivo per il progetto e la realizzazione della vostra casa in legno, contattateci su info@atlas-progetti.com

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Come preparare le planimetrie per il catasto: layer Docfa_poligoni

Abbiamo pensato di scrivere questo post per aiutare chi trova difficoltà nell’importazione delle planimetrie dal cad al programma Docfa del catasto.

Prima di tutto scaricate i file in dxf dei modelli, questo è il link diretto: Modelli Docfa

Tra questi modelli, il più usato per accatastare gli appartamenti è l’A4_100, perciò apriamo questo file con un programma cad ed incolliamo all’interno del rettangolo del modello la planimetria che vogliamo esportare in Docfa.

Ricordiamo di cancellare le campiture dei muri e gli arredi, le porte e le finestre avranno un disegno semplice e con pochi tratti, e di lasciare solo le scritte veramente necessarie.

Dopo aver “ripulito” la nostra planimetria, è arrivato il momento di creare un nuovo layer, chiamato DOCFA_POLIGONI, con il quale disegnare il perimetro dell’appartamento e delle sue pertinenze. Con lo strumento Polilinea ed il colore rosso, create un perimetro che avvolge tutti gli ambienti interni, fate attenzione al fatto che dovete inglobare nel perimetro anche i muri. Nel caso il muro sia confinante con un’altra abitazione, con il vano scale o la chiostrina condominiale, nel perimetro andrà inglobata solo la metà dello spessore del muro fino ad un massimo di 25 cm. Nel caso di muro esterno, va preso l’intero spessore fino ad un massimo di 50 cm.

Aggiungiamo un disegno per spiegare meglio quanto detto:

Plan_catasto_01

Per ora ci fermiamo qui, se avete domande da fare scriveteci!

Vai alla seconda parte: Come preparare le planimetrie per il catasto: creazione file dxf

Il cinema America a Trastevere

Parliamo di questa sala perché, come è già successo in passato con altri edifici romani e come accadrà, purtroppo, anche in futuro, vogliono demolirla per fare posto ad una palazzina di 20 miniappartamenti e due piani di garage sotterraneo.

Il cinema America si trova nel cuore di Trastevere, in via Natale del Grande 6, è chiuso da circa 15 anni ma, il 13 novembre 2012, un gruppo di studenti e residenti è entrato nello stabile e lo ha occupato. Dopo aver trascorso giorni a pulire il cinema, sono riusciti a dare una nuova vita a questi spazi, organizzando proiezioni di film, dibattiti e dal 18 gennaio si è aperta anche una mostra, fatta di immagini e documenti, che parla della storia del cinema.

Il Cinema America prima della chiusura

Il Cinema America prima della chiusura

Sì, perché il progetto del cinema America, nato sulle ceneri di un vecchio teatro di burattini, è dell’architetto Angelo di Castro e risale al 1955. E’ un’opera interessante, la sala è dotata di una cupola apribile e sono presenti degli interventi musivi, nell’atrio e ai lati dell’ingresso, al di sotto della caratteristica pensilina nervata che si può ammirare percorrendo via Natale del Grande.

Se volete continuare a seguire le vicende del cinema America, tenete d’occhio questo sito http://www.americaoccupato.org/ mentre per conoscere meglio l’architetto di Castro leggete la pagina di Wikipedia, Angelo di Castro e se siete a Roma, potete vedere una sua palazzina su via Magna Grecia, al civico 29 (davanti alla Coin) e naturalmente andate al cinema America per visitare la mostra e per appoggiare il lavoro di chi sta portando avanti l’ennesima battaglia contro la speculazione romana!

Ora c’è una petizione per sostenere il Cinema America, potete firmare a questo link.

Handy Scanner

Handy ScannerSempre per la serie l’ufficio portatile, oggi parliamo di un’applicazione che ci permette di utilizzare il tablet come uno scanner per acquisire qualsiasi documento di nostro interesse.

Spesso ci troviamo a casa di un cliente che ci mostra le carte che riguardano il suo appartamento (rogito, planimetrie e visure catastali, certificato di abitabilita’, ecc.), abbiamo bisogno di questi documenti per svolgere l’incarico ma allo stesso tempo non vogliamo portarci via gli originali…e’ molto comodo, a questo punto, prendere il tablet ed avviare Handy Scanner.

Ci posizioniamo con lo schermo in modo da inquadrare perfettamente il documento e, cercando di non muoverci troppo, scattiamo la foto. Osserviamo come e’ venuta e facciamo degli aggiustamenti al contrasto, alla luminosita’ o trasciniamo i punti di un rettangolo sui quattro angoli del foglio e correggiamo cosi’ la prospettiva in modo da avere un’immagine perfettamente piatta.

Quando siamo soddisfatti del risultato salviamo la foto e, se vogliamo, la esportiamo in formato jpg o direttamente in pdf.

In questo modo torneremo a studio con meno carta e sognando ad occhi aperti sulle cose che si potrebbero fare se anche la Pubblica Amministrazione usasse questi semplici strumenti…ma la realta’, purtroppo, almeno a Roma e’ molto diversa!

Potete scaricarla qui

Una casa in legno a Roma

Casa in legno_00Il titolo di questo post ricalca volutamente quello del libro di Flaiano, Un marziano a Roma, perchè dire che si sta costruendo un casa in legno a Roma sembra una cosa incredibile. In genere si pensa che questo tipo di case si trovino solo nei paesi di montagna, in posti dove c’è molto freddo ed è piacevole trovarsi al caldo circondati da pareti in legno.

Ma le case in legno non sono solo queste…quella di cui parliamo oggi ha una finitura esterna ad intonaco anche se la struttura portante è in legno.

Da qualche mese visitiamo spesso questo cantiere perchè ci occupiamo del Coordinamento della sicurezza. L’edificio, che si trova nei pressi di Tor Vergata, è ad un solo piano fuori terra ed occupa una superficie di circa 100 mq.

Come dicevamo, la struttura è stata realizzata con pareti in legno massiccio ad assi incrociate tipo X-Lam ancorate a terra mediante staffe in acciaio zincato e tasselli mentre la tamponatura prevede, all’esterno, dei pannelli in sughero dello spessore totale di 16 cm, all’interno, una coibentazione con pannelli di lana di roccia rivestiti da un doppio pannello in gessofibra. La copertura, invece, è realizzata con travi in legno lamellare e il tetto è ventilato.

Casa in legno_01

Le caratteristiche precedentemente elencate abbassano di molto la trasmittanza termica dell’intera struttura aumentando il comfort termico interno sia in inverno che in estate e consentono un notevole risparmio energetico.

L’edificio, attualmente, è quasi terminato, per noi è stata un’ottima esperienza quella di aver seguito da vicino la costruzione di una delle poche case in legno realizzate a Roma e ci auguriamo che nei prossimi mesi riescano a partire altri cantieri di questo genere.

Casa in legno_04

I committenti sono persone che hanno scelto di realizzare la loro casa in legno dopo un’attenta analisi dei pregi e dei difetti di questo materiale e, ad oggi, sono molto contenti della scelta effettuata…comunque tra qualche mese li andremo a trovare e chiederemo direttamente a loro com’è vivere in una casa in legno e quali sono le differenze maggiori rispetto ad un edificio tradizionale, vi faremo sapere!

Se volete un preventivo per il progetto e la realizzazione della vostra casa in legno, contattateci su info@atlas-progetti.com

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Due cabine armadio

Cabine armadio - pianta

Cabine armadio – pianta

Quando la camera lo consente, con pochi semplici lavori edili è possibile trasformare la camera da letto rendendola minimale, composta solo dal letto matrimoniale e dai comodini. E l’armadio? In cabina, grazie a due porte scorrevoli. In questo modo si viene a creare una doppia cabina lui/lei, con accessi indipendenti.

Di tutti gli elementi di arredo, infatti, l’armadio è quello più grande e incombente, e pertanto la camera risulterà più ampia e luminosa pur essendosi ridotta in superficie.

Le cabine armadio potranno essere attrezzate a piacimento e dotate di illuminazione autonoma. Con questa soluzione, inoltre, è possibile cambiarsi in tutta comodità anche accendendo la luce, senza disturbare chi dorme.

Ricordiamo che, prima di effettuare un intervento come questo, è necessario verificare che la superficie residua della camera sia conforme a quanto prescritto dal Regolamento Edilizio.

Vista degli ingressi alle due cabine

Vista degli ingressi alle due cabine

Sezione con vista delle due cabine

Sezione con vista delle due cabine

Per conoscere i prezzi del nostro servizio di consulenza date una occhiata all’offerta progettazione del nostro Studio.

Per avere un preventivo per il progetto e la realizzazione della vostra cabina armadio potete contattarci scrivendo a info@atlas-progetti.com

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Image Meter

Logo image meterMolto utile per il rilievo e le annotazioni varie che si possono fare in un cantiere. Se facciamo una foto all’interno di un appartamento o in un cantiere edile, poi possiamo aggiungere quote di muri, di porte, finestre o anche di mobili, scrivere delle annotazioni direttamente sulla foto.

E’ un software molto semplice da usare: le foto si possono anche scattare direttamente all’interno dell’applicazione, poi premendo edit c’è la possibilita’ di trascinare una quota e di indicarne la misura in cm o in metri. Se possedete un misuratore laser con il bluetooth, il programma si connettera’ con il dispositivo. Inoltre, se quando tornate a studio vi accorgete di non aver preso tutte le misure di cui avete bisogno, con questa App e’ possibile conoscere le quote mancanti attraverso la foto.

Consigliamo di usarlo non solo ai tecnici, ma anche a tutti coloro che, dovendo comprare un mobile, potranno scattare una foto dell’ambiente dove lo stesso andra’ collocato e su questa rilevare tutte le quote per evitare di portarsi a casa un mobile troppo grande… Anche chi deve cambiare casa puo’ usarlo per fotografare i mobili che vuole mantenere, in modo da scegliere come collocarli all’interno della nuova casa, avendo a portata di mano tutte le misure!

Nella versione free si possono usare solo 5 quote per ogni fotografia; spesso sono sufficienti, ma se non fosse cosi’ potete scattare un’altra foto con lo stesso soggetto e continuare ad annotare o, se vedete che e’ un programma del quale non potete fare piu’ a meno… compratevi la versione pro in vendita a 2,49 euro!

Potete scaricarla qui

Image Meter

Software free per l’architettura e per l’ingegneria

Android LogoDa qualche tempo nei nostri giri quotidiani per cantieri e sopralluoghi, ci portiamo anche un tablet. Sta diventando un compagno sempre piu’ utile e indispensabile visto che ci capita spesso di avere bisogno di una fotocamera, di uno scanner, di un metro, di un blocco per appunti o di sapere cosa dice un certo decreto che, naturalmente, non portiamo sempre dietro con noi.

Per questo abbiamo pensato di tenere nota delle applicazioni per Android che per noi sono piu’ utili; speriamo di aggiornare presto questo elenco, anche con le vostre segnalazioni. Lasciate commenti e link alle App che piu’ utilizzate nel vostro lavoro!

Fino ad ora abbiamo parlato di queste applicazioni:

  • Image Meter…leggi l’articolo qui
  • Handy Scanner…leggi l’articolo qui
  • Livella a bolla…leggi l’articolo qui
  • Slide Notes…leggi l’articolo qui